Ripartenza e gratitudine: l’Azione Cattolica di Lucca traccia il futuro
Lucca, 14 settembre 2025 – L’Azione Cattolica diocesana di Lucca ha vissuto una giornata di grande intensità con il Consiglio Diocesano riunitosi presso la chiesa di San Donato. L’incontro ha segnato l’avvio del nuovo anno associativo e ha posto al centro la riflessione sul tema: “Insieme per ripartire, pellegrini di speranza”.
Una Chiesa che cammina insieme
Nelle parole introduttive, il presidente diocesano ha ricordato che la speranza non è un sentimento astratto, ma una forza concreta che nasce dal Vangelo e si traduce in scelte di comunità, di corresponsabilità e di fraternità. Il Consiglio ha affrontato con realismo le sfide del tempo presente, ma anche con fiducia la possibilità di scrivere nuove pagine di vita ecclesiale condivisa.
Corresponsabilità e diocesanità: le radici dell’AC
Ampio spazio è stato dedicato alla riflessione sulla corresponsabilità, che non riguarda solo i responsabili ma coinvolge ogni socio: bambini, giovani, adulti e famiglie. Partecipare, assumersi incarichi, proporre idee e condividere scelte significa rendere l’AC viva e missionaria, capace di testimoniare il Vangelo nelle comunità.
Altro punto forte è stato quello della diocesanità, principio che unisce i diversi gruppi parrocchiali attorno al Vescovo e alla Chiesa locale. È questa appartenenza comune che consente di superare i confini ristretti, costruendo un cammino condiviso, ricco di esperienze formative e pastorali.
Presenza nei territori e formazione
Tra le scelte programmatiche emerse, si è sottolineata la necessità di rafforzare la presenza dell’AC nelle tre aree pastorali – Versilia, Valle del Serchio e Piana di Lucca – attraverso la nomina di referenti diocesani che siano punti di riferimento stabili per i gruppi locali.
Grande attenzione è stata data anche alla formazione degli educatori, chiamati non solo a trasmettere contenuti, ma soprattutto a testimoniare con la vita ciò che annunciano. Anche i campi diocesani estivi, vissuti con entusiasmo da tanti ragazzi, sono stati riconosciuti come esperienza educativa fondamentale, che l' AC diocesana intende rendere sempre più accessibile a tutte le parrocchie.
Il grazie a Padre Michele
La giornata è stata anche occasione di commozione e riconoscenza per Padre Michele, assistente diocesano del Movimento Lavoratori, che lascia Lucca per un nuovo incarico in un’altra diocesi. A lui è stata consegnata una lettera di ringraziamento e alcuni doni simbolici, segni dell’affetto sincero e della gratitudine dell’associazione. “Con semplicità e passione – è stato ricordato – ti sei messo a disposizione di tutta l’AC, accompagnandoci nei ritiri, nelle riflessioni e nei momenti di preghiera, donando sempre il meglio di te stesso”.
Uno sguardo al futuro
La presidenza diocesana, raccogliendo i frutti del confronto, si è impegnata a predisporre un programma e un calendario unitario per dare seguito alle indicazioni emerse. L’obiettivo è coniugare la memoria grata del cammino fatto con il coraggio di nuove iniziative, nel segno della comunione e della speranza.
Il Consiglio Diocesano si è così concluso con un clima di gioia e di fiducia: l’Azione Cattolica di Lucca riparte, forte della corresponsabilità dei suoi membri e della sua vocazione diocesana, pronta a testimoniare che ogni stagione porta con sé la possibilità di rinascere, di aprirsi a nuove mani tese e a nuove speranze.